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Il 2 Settembre il TAR del Lazio ha depositato la sentenza con la quale ha accolto il ricorso presentato a ottobre 2014 dalle principali società di noleggio italiane nella sola parte in cui la circolare applicativa della motorizzazione civile prevedeva il pagamento allo stato di nove euro di “diritti motorizzazione”. Il Tar ha accolto il ricorso anche nella parte in cui il ministero, pur ammettendo la delega specifica, cioè la possibilità, per il locatario, di delegare la società di noleggio a occuparsi di tutte le incombenze burocratiche relative al veicolo o al gruppo di veicoli da esso noleggiati, aveva vietato la delega generale, cioè la facoltà, per la società di noleggio, di occuparsi sempre e in ogni occasione, di tale incombenza.

Tuttavia l’aspetto più rilevante di questa battaglia giuridica, cioè l’obbligo di comunicare alla motorizzazione civile le generalità della persona fisica o giuridica a cui viene noleggiato il veicolo, non è messo in discussione dal Tar e pertanto salvo appelli al Consiglio di Stato, il locatario di un veicolo (o, in caso di delega, la società di noleggio) dovrà inviare apposita comunicazione all'Archivio nazionale veicoli (Anv) del ministero delle Infrastrutture.

Pertanto il termine di 30 giorni per adempiere all'obbligo di legge entrato in vigore il 3 novembre 2014, sospeso il 28 novembre 2014, ha ripreso a decorrere il 2 settembre 2015. Ciò vuol dire che la nuova scadenza decorre dal 7 settembre 2015. Un'interpretazione più favorevole, però, prevedrebbe un nuovo termine di 30 giorni a partire dal 2 settembre. In questo caso il termine si sposterebbe al 2 ottobre. Attendiamo in tal senso, che sulla materia arrivi nei prossimi giorni una nuova circolare applicativa, limitatamente a queste novità, del ministero delle Infrastrutture.

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